Cos'è
Prosegue ad Alessano l’anteprima della decima edizione di “Armonia. Narrazioni in Terra d’Otranto”. Dopo i primi appuntamenti a Salve, sabato 18 e domenica 19 maggio un’altra doppia serata con la partecipazione di Gianrico Carofiglio, Alessandro Piperno, Alice Valeria Oliveri e Francesca Santolini. Fino a luglio il festival letterario, ideato e organizzato dalla Libreria Idrusa di Alessano (che quest’anno festeggia i suoi primi 20 anni) e dall’associazione NarrAzioni, con la direzione artistica di Mario Desiati, proporrà la “dozzina” del Premio Strega, il vincitore del Premio Italo Calvino, incontri, presentazioni, appuntamenti inediti e speciali in giro per il Salento sul tema Libertà d’essere.
Sabato 18 in Piazza Castello si parte alle 19:00 con “Ecofascisti. Estrema destra e ambiente” della giovane giurista ambientale e militante del nuovo ecologismo pragmatico Francesca Santolini (Einaudi) che dialogherà con il giornalista e linguista Annibale Gagliani. L’ecofascismo è già una realtà. In Europa come negli Stati Uniti, l’estrema destra si appropria dei fondamentali dell’ecologia per giustificare i suoi discorsi politici identitari e nazionalisti. Chi sono gli ecofascisti? Quale relazione esiste tra la crisi climatica e l’ascesa dei nazionalismi? Questo libro ripercorre la lunga storia dell’ambientalismo di estrema destra e analizza i modi in cui tale movimento si sta adattando al mondo contemporaneo. Dopo anni di rimozioni e di negazionismo, infatti, l’estrema destra ha mutato strategia: riconosce il cambiamento climatico ma ne attribuisce la colpa alle migrazioni, ai popoli del Sud del mondo, alla modernità. Una manipolazione insidiosa, una falsificazione reazionaria e subdola. Alle 20:00 il direttore artistico Mario Desiati, con letture a cura di Donato Chiarello, accoglierà lo scrittore ed ex magistrato Gianrico Carofiglio con “L’orizzonte della notte” (Einaudi). Il ritorno dell’avvocato Guido Guerrieri in un romanzo poderoso e commovente. Un’avventura processuale enigmatica, dal ritmo impareggiabile, che si intreccia a un’affilata meditazione sulla perdita e sul rimpianto, sulle inattese sincronie della vita e sulla ricerca della felicità. Una donna ha ucciso a colpi di pistola l’ex compagno della sorella. Legittima difesa o omicidio premeditato? La Corte è riunita in Camera di Consiglio. In attesa della sentenza l’avvocato Guerrieri ripercorre le dolorose vicende personali che lo hanno investito nell’ultimo anno. E si interroga sul tempo trascorso, sul senso della sua professione, sull’idea stessa di giustizia.
Domenica 19 nel Palazzo Ducale Sangiovanni la seconda serata prenderà il via alle 19:00 con “Sabato Champagne” della scrittrice e giornalista Alice Valeria Oliveri (Solferino), in dialogo con Valeria Bisanti e con letture di Michela Leopizzi. Anita è stata una bambina solitaria, affidata alla televisione per lunghe giornate mentre i suoi giovanissimi genitori si costruivano la propria vita: batterista con un noto gruppo musicale lui, ricercatrice universitaria lei. Anita diventa adulta nei decenni in cui l’Italia diventa teledipendente, e dagli anni degli studi alle prime esperienze di lavoro le sue disavventure, i suoi amori, le sue scelte corrono parallele alla realtà che da sempre l’assorbe, quella del piccolo schermo. La storia di Anita è la storia di come le nostre ambizioni, i sogni, le relazioni umane e le speranze di riscatto sociale si siano riversate dalla strada allo schermo. Alle 20:00 gran finale con Alessandro Piperno che, intervistato da Mario Desiati e Michela Santoro con letture di Donato Chiarello, presenterà “Aria di famiglia” (Mondadori). Cosa succede quando a cinquant’anni ti ritrovi all’improvviso un moccioso tra i piedi? È quello che il professor Sacerdoti – romanziere, accademico e impenitente misantropo – sta per scoprire. Aria di famiglia è un romanzo da cui si fa fatica a staccarsi, che ammalia e diverte – e alla fine commuove -, in cui niente è come sembra e tutto cambia rapidamente.